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IL PELLET

ENERGY GREEN

IL PELLET
È legno ridotto in piccoli cilindri con diametri variabili da 6 a 12mm e lunghezze comprese fra 10 e 13mm. Tali cilindri sono ottenuti da segatura pressata e compattata ad alta pressione. I pellet sono facili da trasportare e dadosare. Una vite senza fine provvede al loro trasporto dalla zona di stoccaggio fino alla zona di combustione. Il loro colore dipende sia dal tipo di materia prima utilizzata sia dai processi adottati per l’estrusione e l’essicazione della segatura. È importante utilizzare solo pellet di buona qualità (1) per non compromettere la resa termica della combustione, (2) per non recar danni alle stufe e alle caldaie dovuti a depositi di impurità incrostanti, (3) per non immettere nell’atmosfera polveri e fumi troppo inquinanti.

La qualità dei pellet

In Europa, le principali norme per definire i livelli di qualità dei pellet sono tedesche (DIN PLUS 51731) e austriache (ÖNORMM7135). Dal 2010 sono state introdotte anche le norme EN 14961-2 dell’Istituto Tedesco del pellet (Deutsches Pellet institut).
In base ai valori medi previsti e consigliati da queste norme, i pellet di buona qualità dovrebbero avere: Elevato potere calorifico (>5kW/kg) a parità di peso e di costo, tra i vari tipi di pellet possono esserci differenze del 10÷15% del potere calorifico e quindi del relativo contenuto energetico.
Basso tenore di cenere (<0,5%) serve a minimizzare i tempi e i costi di manutenzione delle caldaie, soprattutto per la pulizia degli scambiatori dicalore, delle canne fumarie e dei bracieri.
Basso tenore di polveri (<2,0%) in quanto, col tempo, l’eccesso di polveri sul fondo dei contenitori può formare “depositi” di notevole durezza, tali da compromettere il corretto funzionamento dei mezzi di carico automatici.
Umidità: <10%
Residuozolfo: <0,04%
Residuocloro: <0,02%
Residuoazoto: <0,30%
Nella fabbricazione dei pellet può essere ammesso l’uso di termoagglutinanti vegetali a patto che siano in misura inferiore al 2% e non modificati chimicamente.


 
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